martedì 6 novembre 2007

I gabbiani di Hiroshima

Mal Waldron & Jeanne Lee Medley




The Seagulls Of Kristiansund (Waldron-Lee)
White Road (Waldron-Lee)
Everytime We Say Goodbye (Cole Porter)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

collana di conchiglie
o di etichette?

Ciao
Gazal

Anonimo ha detto...

nel senso di bello! ;)
ciao gaz

_PoP_ ha detto...

eh eh gaz.....addirittura 2 commenti vuol dire che ti è piaciuto! Il brano originale, almeno la versione che ho conosciuto io e di cui mi sono innamorato - e ci sono altri pezzi di Jeanne Lee che considero capolavori assoluti - è contenuta nel disco "Mal Waldron & Jeanne Lee Live in Tokyo"... io l'ho risucchiata col muletto.
Mooolti + gabbiani escono dall'ugola di Jeanne Lee.

Ma è il personaggio ad essere eccezionale. Dopo essere nata artisticamente in Usa e compiuto le imprese più di punta in Europa (appunto a Parigi, con Archie Shepp... dischi Actuel dell'epoca 68-71) aveva sposato il clarinettista tedesco Gunther Hampel... ma non è mai stata una STAR..... (do you know what it means... to be a STAR?)... solo una figura di spicco nel movimento d'avanguardia (e perciò estremamente poco popolare) free jazz. Ma canta benissimo tutto--- "every time we say good bye" x esempio.

Vuoi sentire qualcosa di really wild???
Se trovi (but I dontknow if you're really familiar with """free jazz""") "Blasè" di Archie Shepp con Jeanne Lee, Parigi circa 1969, e magari ti procuri anche il testo....
Jeanne Lee, un'artista di frontiera...!

Anonimo ha detto...

Il Free Jazz l'ascolto volentieri, talvolta...
In questo video jeanne è davvero straordinaria, ma anche la sensibilità simbiotica di Mal è esaltante.



ciao, graz, gaz