Ancora sul "capro espiatorio"

Allora........Scapegoat è letteralmente (nome comune + aggettivo) "il capro espiatorio".... e con licenza americana di trasformare i sostantivi in verbi, "scapegoat" diventa anche il (neo-)verbo "to scapegoat", cioè uccidere, sacrificare, sgozzare il capro espiatorio.

Cos'è un capro espiatorio lo sappiamo, almeno vagamente....
Ecco la definizione di wikipedia:

' In senso figurato, un "capro espiatorio" è qualcuno che viene selezionato arbitrariamente per portare la colpa di una calamità. La ricerca del capro espiatorio è l'atto irrazionale di ritenere una persona, un gruppo di persone, o una cosa, responsabile di una moltitudine di problemi '

Se avete letto su Wikipedia "il sunto" del pensiero "giraudiano".... adesso potreste dare un'occhiata ad un'intervista con René Girard: ( http://www.bibliosofia.net/files/Girard.htm ) -- ma ce ne sono altre in rete; sapete, il Nostro è ancora vivo... ed avrebbe l'età di mio padre....
In rete si trova pure il libro in italiano, gratis!
René Girard: "Il capro espiatorio" (il libro in pdf è scaricabile da: http://www2.autistici.org/apm/abolizionismo/gira/gira.pdf )....

Ma anche solo leggendo la suddetta intervista ci sono molti elementi interessanti, che vanno a toccare il mito, la religione, fino a inquadrare nella questione faccende primordiali come Adamo ed Eva e Caino ed Abele.... Caino, il primo capro espiatorio del primo omicidio della storia (stando alla Bibbia eh?).

Inoltre... ora che sappiamo "il succo" del pensiero di Girard, non ci resta che chiederci:

cosa c'entra "il capro espiatorio" con i mass-media, con la TV???

Se abbiamo visto qualche Telegiornale, e non solo (giusto ieri pomeriggio c'era su RaiDue un approfondimento del "delitto di Garlasco"), negli ultimi mesi c'è una intensificazione..... di DELITTI? Certamente a periodi c'è un'intensificazione di SPAZIO TV dato a questo tipo di delitti. Il tormentone di Annamaria Franzoni è una vicenda che volenti o nolenti abbiamo subìto tutti!
A riguardo....ecco un breve (per fortuna!) articoletto:

"Breve riflessione sulla paura nel mondo tra politica, mass media e diritti"
http://sociologia.tesionline.it/sociologia/articolo.jsp?id=623
che ci collega con altre paroline chiave.... Paura, Potere, Minaccia, Sicurezza, Insicurezza, Controllo....... a cui si può sempre mettere davanti "Politica del..." come in "Politica della Paura", "Politica dell'Insicurezza" ecc. .... poiché chi gestisce il potere si serve di queste cose, naturalmente!
Vale dunque la pena di leggersi il suddetto articoletto, per comprendere come i media determinano lo status quo... inoculandoci dosi giornaliere della Franzoni e di Garlasco...

Se poi abbiamo un background in David Icke siamo in una botte di ferro, per comprendere la frase chiave:

"Scapegoat the Media!"

Dopo di che.....
siamo pronti a intendere meglio il testo di Antero Alli, che dice, in italiano:

[traduzione italiana dell'audio del video The Drivetime postato qui martedì 11 Settembre]

* * * * * * * * * * *

"Da quando sono esistite le tribù tra la gente, persiste un curioso rituale per far fronte al bisogno umano del sacrificio:

il rituale del capro espiatorio
o
la pratica della sofferenza al posto di un altro
[ndt: "vicarious": aggettivo: che fa le veci, sostituto, vicario, delegato, indiretto, di seconda mano, immaginario. "The Vicarious Sacrifice" è un'espressione con cui ci si riferisce specificamente al Sacrificio di Gesù Cristo].

Dall'antico rituale del sacrificio di "capra-uomo-dio" alla Dea, fino all'abbattimento di persone celebri dei nostri giorni che impersonano gli dei,
[ndt: e infatti a questo punto scorrono le immagini di Jim Morrison, Marylin Monroe, Kurt Kobain, Woody Allen, ....(?), Malcom X]
....dall'inizio del tempo i rituali del capro espiatorio hanno diviso le tribù. Eppure non c'è rituale più frainteso.

C'è un bisogno umano di trascendere il dolore e la sofferenza.
[ndt: L'insegnamento di Buddha inizia proprio da questo...]

I rituali del capro espiatorio soddisfano propio questo bisogno primitivo, mediante il trasferimento del dolore accumulato di un gruppo o di una tribù su un oggetto, un animale o un altro essere umano o un'intera razza di esseri umani, in un potente atto di magia contagiosa.

Come un virus, è contagioso in quanto si espande per contatto.

Sebbene le forme di questo rituale cambino, la sua funzione rimane la stessa: fornire alla tribù un veicolo o un mezzo per versarci dentro i propri demoni.

I demoni di una tribù sono costituiti dall'accumulo della forza e della pressione, nella tribù, di paure, sensi di colpa, tabù e odio.

Un capro espiatorio è qualunque oggetto, animale o essere umano, la cui forma ed azioni corrispondono a quelle del demone di cui la tribù sta cercando di liberarsi.

Non deve necessariamente essere un animale o un uomo. Qui nell'Età Dei Mezzi D'Informazione Postmoderni del 21° secolo, gli attuali rituali del capro espiatorio sono stati messi dietro a una cortina fumogena, virtualizzati e digitalizzati da parte dei (e mediante i) mass-media stessi!

E dunque:

Ditelo agli amici!!!

Scapegoat the media.

(nota del traduttore: Ohi ohi ouch.... er....
"Fate fuori i mass-media come capro espiatorio"
???
"Scannate i mass-media"
???

"Tagliate la gola ai telegiornali...!"

???
boh, chiusa parentesi)

Spegnete la TV.

Rompete la trance..

Create la trance.

Parlate fra di voi.

Create i vostri media.

Rifiutate di consumare più media di quanti ne producete voi stessi.

Scapegoat the media.

Spegnete la TV.

Spegnete il rumore.

Fate la vostra musica.

Spegnete la TV.

Trasformatevi NELLA TV.

Camminate dentro la luce.

Accendete la TV dentro di voi, televisionari.

Accendete le vostre visioni.

Spegnete il vostro odio.

Accendete i vostri suoni.

Girate la vostra apatia come un calzino.

Televisionari, non siamo noi il programma.

Televisionari, non siamo noi il problema.

Televisionari, il programma sta cambiando.

Televisionari, il futuro è ora.

Televisionari, il futuro è appena successo".